E’ possibile pignoramento della nuda proprietà

Ciao!!! Sono IlMagoDelDiritto e in questo articolo vederemo se è possibile il pignoramento della nuda proprietà, per sapere se un creditore può pignorare un bene di un debitore che possiede la sola nuda proprietà di un bene (e non il suo usufrutto).

Se un debitore possiede un bene immobile, e contrae dei debiti verso un creditore, il creditore può sempre pignorare il bene immobile, sia che il debitore ne possieda l’usufrutto sia che il debitore non possieda il diritto di usufrutto (come nel caso appunto della nuda proprietà)

Che cosa è la nuda proprietà
Cosa sono nuda proprietà ed usufrutto

Se un creditore si avvale dell’esecuzione forzata, può richiedere il pignoramento del bene immobile del creditore.

La procedura di pignoramento avviene normalmente, tramite un asta pubblica, e dato che il bene immobile è utilizzato da un usufruttuario, questo non potrà essere cacciato via di casa prima della sua morte.

Dopo la vendita dell’immobile tramite asta giudiziaria pubblica, il creditore diventerà il nuovo nudo proprietario dell’immobile, senza poter godere del diritto di usufrutto.
Alla morte del precedente proprietario dell’immobile, che è l’attuale usufruttuario, il creditore, nuovo nudo proprietario, potrà usare l’immobile.

Un aspetto fondamentale da considerare è l’ipoteca.
La compravendita del diritto di nuda proprietà dell’immobile deve essere ceduto prima che sull’immobile vi siano eventuali ipoteche.

Se questo diritto viene ceduto dopo che l’immobile è stato ipotecato, l’usufruttuario non avrà più diritto all’usufrutto una volta che l’immobile sia stato venduto all’asta.
In questo caso l’usufruttuario dovrà liberare l’immobile secondo i tempi e le modalità previste dal giudice.

Debiti ed usufrutto

Spesso i debitori, per poter salvare i propri immobili, cedevano il diritto di usufrutto a terzi, per poter evitare il pignoramento dei propri beni immobili.
Con questo escamotage, i debitori riuscivano a mettere al sicuro i beni immobili dai creditori.

Attualmente, grazie alle norme introdotte, non è più possibile evitare che i creditori possano pignorare i beni immobili di un debitore grazie a questo escamotage.

Il diritto di usufrutto si può registrare solo se l’immobile non ha alcuna ipoteca.

Che cosa è la nuda proprietà

Che cosa è la nuda proprietà

Per spiegare il concetto di nuda proprietà è necessario chiarire due concetti: il concetto di proprietà di un bene, ed il concetto di usufrutto del bene stesso.

Normalmente quando si acquista un immobile, tramite il contratto di compravendita vengono trasferiti al compratore sia il diritto di proprietà del bene, sia il diritto di usufrutto del bene.
Dal momento della consegna, il bene diventa di proprietà del compratore e può essere usato da subito.

Il diritto di usufrutto permette al compratore di utilizzare da subito il bene.

Quando si acquista la nuda proprietà di un immobile, si sta acquistando soltanto il diritto di proprietà, senza avere diritto all’usufrutto, finché è in vita il precedente proprietario/usufruttuario.
In pratica, non è possibile utilizzare l’immobile da subito, fino alla morte del precedente proprietario che attualmente ne rimane l’usufruttuario.
In pratica, solo alla morte dell’attuale proprietario che abita l’immobile, sarà possibile utilizzarlo: andare ad abitarci, oppure affittarlo a terzi.

Vendere la nuda proprietà di un immobile

Alcune persone anziane che non hanno figli, spesso decidono di vendere la nuda proprietà del proprio immobile, in modo da ottenere un capitale per far fronte alle spese della vecchiaia ed integrare la propria eventuale pensione di anzianità.

Mentre l’anziano è ancora in vita, vende il diritto di proprietà, senza vendere il diritto di usufrutto, per poter ottenere un capitale.
Alla morte del venditore, il diritto di usufrutto verrà ceduto automaticamente al nuovo compratore, che potrà utilizzare il bene immobile come preferisce.

Vantaggi e svantaggi della nuda proprietà

Quali sono vantaggi della nuda proprietà e quali gli svantaggi ?

Per chi compra una nuda proprietà

Se un soggetto possiede già una o più case di proprietà dove vivere, e vuole fare un investimento immobiliare, la nuda proprietà potrebbe essere un investimento vantaggioso per poter acquistare un ulteriore immobile ad un prezzo vantaggioso.
Il vantaggio principale sta nell’acquistare ad un prezzo vantaggioso un immobile che potrà essere rivenduto ad un prezzo maggiore qualche anno dopo, una volta deceduto l’usufruttuario.
E’ una soluzione ideale per investitori che non hanno fretta di utilizzare l’immobile nel breve periodo.

Per chi vende la sola nuda proprietà

Una persona anziana senza figli oppure senza eredi può decidere di vendere la nuda proprietà per avere più soldi per la propria vecchiaia fino alla morte.
Il vantaggio di vendere la sola nuda proprietà si ha poiché la persona che vende può continuare a vivere nell’immobile fino alla morte.
Il compratore, nuovo proprietario, potrà utilizzare l’immobile solo alla morte dell’usufruttuario.

Spese di manutenzione di un immobile acquistato in nuda proprietà

Una preoccupazione legittima quando si compra un immobile in nuda proprietà è: chi dovrà pagare tutte le tasse e le spese? Le responsabilità per quel che riguarda le spese si suddividono così:

  • l’usufruttuario deve pagare le spese di manutenzione ordinaria
  • il nudo proprietario invece deve pagare le spese di manutenzione straordinaria

E’ sempre possibile concordare una ripartizione differente degli oneri di manutenzione dell’immobile da parte dei soggetti coinvolti nella compravendita.

Tasse sulla nuda proprietà

Per quanto riguarda invece le tasse sulla nuda proprietà, il Codice Civile stabilisce che l’usufruttuario, per la durata del suo diritto, debba pagare le tasse sul bene immobile che sta utilizzando, fino alla morte.